Due razze di natura estremamente socievole, si differenziano per alcuni particolari, importanti da conoscere prima di decidere quale scegliere.

Il Labrador Retriever è un cane da caccia e da riporto, quindi ama gli spazi aperti, stare per lungo tempo all’aria aperta, con il muso a terra per seguire tracce di odori; è un cane che proviene da un’ isola gelida (la terra del Labrador appunto) quindi non teme il freddo o la pioggia, anzi ama bagnarsi e giocare con l’acqua e non ha problemi ad uscire per fare passeggiate anche se fuori si gela. Il Labrador è il Cane, quello con la C maiuscola, negli atteggiamenti, nel modo di comportarsi e anche diciamo nell’aspetto e assieme al Pastore Tedesco, rappresenta quella che, nell’immaginario collettivo, è la figura del cane. Di ottima indole, è adatto ai bambini, è giocherellone e simpatico, ma anche un po’ indipendente. Ama anche staccarsi dal padrone per gironzolare al parco. Questa razza, essendo molto docile e versatile, è impiegata per moltissime attività di aiuto all’uomo: dalla ricerca dei dispersi sotto le macerie a quella della droga o delle cariche esplosive in polizia, dal salvataggio dell’uomo in mare alla Pet-Teraphy con disabili o bambini problematici. E’ quindi un cane eccezionale.

Altrettanto eccezionale è il Boxer: diverso dal Labrador, eppure simile a lui sotto molti aspetti, è, anche il Boxer, un cane di indole socievole; estremamente adatto per i bambini (forse ancora più del Labrador) è un cane giocherellone e simpatico, attaccatissimo al padrone. Se infatti il Labrador abbiamo detto essere a volte indipendente dall’uomo, il Boxer, al contrario, stringe un rapporto molto stretto con il suo padrone; ama giocare e correre, ma invece di fare lunghe passeggiate con il muso a terra alla ricerca di odori (il Boxer non è un cane da caccia!), preferisce giocare con l’uomo e la palla, rimanendogli sempre vicino. E’ infatti un cane da difesa personale e, proprio grazie a questa sua predisposizione, diventa, infatti, molto protettivo con tutti i componenti della famiglia, soprattutto i bambini. Si potrebbe dire quindi che il Boxer sia meno “Cane” e più “Umano” sotto alcuni aspetti. Non è un animale che ama il freddo, adora correre, ma sta bene anche a casa al caldo, quando fuori è inverno pieno; non gli piace bagnarsi con la pioggia e se dovesse esser troppo freddo fuori vi farà capire di non avere alcuna intenzione di uscire, preferendo restare comodo sul proprio cuscino. Rispetto al Labrador è meno docile e un po’ più cocciuto, ma comunque con un pochino di pazienza in più, non è troppo difficile da educare. Dall’uomo è impiegato, come dicevamo prima, per la difesa personale o la guardia dentro casa. Una delle sue doti principali è la dolcezza, che distribuisce per tutti i componenti della famiglia (anche se solitamente sceglie sempre il suo padroncino principale) unita ad una grande dose di simpatia.